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11
Ottobre

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Pubblicato in Attualità

Strade ancora invase dal fango in alcune periferie di campagna.

La forte pioggia della scorsa settimana ha trascinato sull’asfalto la terra degli appezzamenti vicini, ad esempio, in contrada Saraceno Salinella. Difficoltoso raggiungere le proprietà lungo la via principale della zona. Un vecchio problema – riferiscono i residenti alla nostra redazione – che si ripresenta ogni anno ad ogni pioggia abbondante. Chiedono si intervenga, almeno, a ripulire l’arteria. Siamo soltanto all’inizio della stagione delle piogge e si teme, da queste parti, così come nelle altre zone rurali, che al prossimo temporale la viabilità torni ad essere critica, ancor più di adesso.

Da sistemare, infatti, un po’ in tutte le zone di campagna, le arterie dissestante. Anche in contrada Raganella, zona parecchio abitata a due minuti dalla Perriera, le condizioni delle strade sono a dir poco pericolose. Avvallamenti, abbassamenti del manto stradale e buche un po’ ovunque, ma è l’arteria principale a destare preoccupazioni. Proprio al centro della strada c’è una profonda crepa in cui cresce persino l’erba a testimoniare che sia in queste condizioni ormai da parecchio tempo. Percorrere la via è pericoloso, occorre stare davvero attenti, poiché il dislivello venutosi a creare è di diversi centimetri. Anche in questa zona, la scorsa settimana, la pioggia ha aggravato la situazione già critica e pure in questo caso sono stati i residenti a contattarci per reclamare un intervento di manutenzione e rifacimento del manto stradale richiesto più e più volte, anche perché, con la stagione invernale, la viabilità rurale non può che peggiorare.

Passiamo verso il centro abitato, in via dei Papaveri, nei pressi di via Alcide De Gasperi. Una perdita idrica da un mese e mezzo trasforma la strada in un fiume, giungendo fin dentro le abitazioni. Chi ci ha chiamato lo ha fatto dopo una serie di sollecitazioni all’ente proposto. Da un foro, sorto proprio davanti un portone di ingresso, sgorga copiosamente dell’acqua in un punto su cui, in realtà, si è intervenuti più volte in sei mesi. In pratica non si riesce ad effettuare un intervento duraturo, si provvede a rattoppare il buco che subito dopo ricompare. Chi abita lungo la strada non sa più a chi rivolgersi, chiedendo venga effettuato un lavoro per così dire, a regola d’arte.

In conclusione, una buona notizia. Si è provveduto, finalmente, a potare le piante sulla rotonda di zona Cansalamone, lungo via Dante. I rami degli arbusti ed i cespugli, lo ricordiamo, invadevano la carreggiata, costituendo pericolo per chi vi transitava nelle vicinanze. Del fatto ci eravamo occupati nella nostra rubrica che, evidentemente, non è rimasta inascoltata.

 

Letto 232 volte Ultima modifica il Lunedì, 11 Ottobre 2021 13:02

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