Sostenuto da alcune liste civiche, ha avuto la meglio nel ballottaggio col suo avversario Cesare Sciabarrà, ottenendo quasi il 53% dei consensi. Il sindaco uscente Ettore Di Ventura era già uscito dai giochi dopo il primo turno. A Favara invece è stato eletto Antonio Palumbo, sostenuto dal cartello Pd-Movimento 5 Stelle. Un'affermazione in questo caso nettissima, che ha visto Palumbo battere il suo avversario del ballottaggio Salvatore Montaperto. A Porto Empedocle, infine, terzo comune agrigentino che andava al ballottaggio, è stato eletto Calogero Martello, candidato sostenuto da Forza Italia che ha sconfitto il suo avversario Salvo Iacono (che aveva tentato la strada dell'apparentamento con Rino Lattuca) con un distacco di circa 600 voti. Anche qui la sindaca uscente, Ida Carmina, del Movimento 5 Stelle, era stata sconfitta già al primo turno. E se sul risultato di Canicattì e Porto Empedocle la parlamentare di Diventerà Bellissima Giusy Savarino esprime compiacimento per le vittorie di Di Ventura e Martello (dicendosi dispiaciuta del dato di Favara), per la vittoria favarese di Palumbo a dirsi soddisfatti sono sia il segretario regionale del Pd Anthony Barbagallo che quello provinciale Simone Di Paola nonché il deputato regionale Michele Catanzaro.