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09
Maggio

Via Lido tra perdite idriche e pericoli

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Pubblicato in Attualità

Che le perdite idriche non si contano più, in città, e che le squadre di intervento di Aica sembrano scomparse dalla circolazione,

il nostro telegiornale lo denuncia quotidianamente. Oggi, a sollevare la questione, relativa in particolare alla via Lido, è la rete Procuratori dei Cittadini di Cittadinanzattiva di Sciacca, dopo aver ricevuto una specifica segnalazione da parte di alcuni cittadini residenti. Sono due, in particolare, i punti lungo l’arteria in cui l’acqua corrente fuoriesce sulla sede stradale nelle ore di erogazione, oltre ad una ostruzione presente al canale di scolo naturale, verso la spiaggia, dell’acqua che arriva dal sovrastante costone della Perriera. Il tutto è concentrato nello spazio stradale di pochi metri tra i numeri 23/A e 25 della Via al Lido. Ciò determina una situazione di elevata pericolosità per gli automobilisti e i motociclisti che vi transitano, nonché per gli stessi residenti.

Come è noto, la via al Lido è già di per sé estremamente dissestata per le annose problematiche di mancata manutenzione e di travasi di fango dal costone soprastante, questione anch’essa segnalata da Cittadinanzattiva - ricordano dall’associazione. A ciò si aggiunge lo stato in cui versa questo breve tratto stradale nel quale l’asfalto è quasi sempre invaso dall’acqua, divenendo viscido, fangoso e sdrucciolevole a causa delle perdite idriche e dell’ostruzione. La Rete Procuratori dei Cittadini Cittaddinanzattiva, coordinata dal saccense Antonino Porrello, richiede, pertanto, un intervento immediato di A.I.CA. per riparare i guasti ed eliminare l’ostruzione. Richiesta inviata per iscritto all’Azienda Idrica Comuni Agrigentini.

Una strada, la via Lido, dunque martoriata da più questioni. Oltre alle perdite idriche, che da anni continuano a disperdere l’acqua corrente e su cui, sporadicamente, si è intervenuti con interventi evidentemente tampone, a seguito dell’alluvione dello scorso mese di novembre è diventata un’arteria talmente pericolosa, con cedimento di tratto adiacente ad una palazzina anch’essa in parte andata distrutta, che si è proceduto alla sua chiusura al transito. O almeno, così indica il cartello posto all’inizio della strada, puntualmente disatteso da chi continua a circolarvi. Previsti nuovi incontri con i residenti le cui abitazioni sono state danneggiate dal nubifragio, ma i cittadini ( e non solo i residenti ) si attendono i fatti, quegli interventi che possano finalmente mettere in sicurezza la via Lido, sotto tutti i punti di vista, e ridare dignità alla località che adesso, con l’avvio della stagione estiva, in barba ai divieti, sarà sempre più trafficata per raggiugere le vicine spiagge.

Letto 379 volte Ultima modifica il Lunedì, 09 Maggio 2022 13:43

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