147 guariti e 2 decessi che interessano il comune di Agrigento dove adesso sono 61 le vittime dall’inizio della pandemia. E’ quanto emerge dal bollettino diramato dall’Azienda Sanitaria Provinciale relativo alla giornata di ieri. In tutto il territorio agrigentino sono adesso 7.113 gli attuali contagiati. Di questi solo 31 sono ricoverati in ospedale. Il dato positivo e che va sottolineato, infatti, è che a fronte di una escalation di contagi le ospedalizzazioni sono stabili. Sono 8 i posti letto occupati nella medicina covid dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, 23 i ricoverati nella degenza ordinaria e 2 nella terapia intensiva del Covid Hospital di Ribera.
In 24 ore a Sciacca i soggetti contagiati sono passati da 774 a 903, con 11 persone guarite. Ma i contagi aumentano in tutti i comuni della provincia. A Ribera gli attuali positivi sono 230, a Sambuca di Sicilia 60, a Santa Margherita Belice 107, a Bivona 69, a Caltabellotta 73, a Cattolica Eraclea 52, a Cianciana 48, a Menfi 304, a Montevago 66.
Il comune di Agrigento supera i mille contagi, sono 1077 per l’esattezza. Sciacca segue con 903 casi, ma contagi elevati si registrano anche a Favara dove sono 610 e Canicattì dove sono 595. 440 i positivi a Licata.
Lo scorso anno, in questo periodo, diversi comuni della provincia erano covid free, tra questi anche Sciacca.
I contagi, dunque, nell’estate 2022
aumentano.
Nella settimana dal 27 giugno al 3 luglio si è registrato ancora un ulteriore incremento delle nuove infezioni, in linea con la tendenza nel territorio nazionale. Rispetto alla settimana precedente un +43.5% di nuovi positivi nell’isola. Lo evidenzia il bollettino settimanale del dipartimento regionale per le attività sanitarie osservatorio epidemiologico della Sicilia.
Il tasso di nuovi positivi più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Siracusa, Catania e Palermo. Il dato positivo che va rimarcato è che, nonostante l’escalation di positivi al Covid, le nuove ospedalizzazioni sono in leggera diminuzione. Il dipartimento regionale per le attività sanitarie evidenzia che circa la metà dei pazienti in ospedale nella settimana di riferimento risultano al sistema non vaccinati. Si conferma pertanto, anche nella settimana di monitoraggio appena trascorsa, una situazione epidemica acuta, con un’incidenza ancora elevata ma un'ospedalizzazione in proporzione più contenuta.
L’epidemia rimane in una fase delicata con un livello significativo di diffusione virale ed una ricaduta sulle nuove ospedalizzazioni, ma più contenuta rispetto ai periodi precedenti, in parte spiegata dal riscontro occasionale di positività concomitante al ricovero. Per quanto riguarda la campagna vaccinale i dati riportati fanno riferimento alla settimana dal 29 giugno al 5 luglio. Nella fascia d’età 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 27,2% mentre 23,4% dei bambini ha completato il ciclo vaccinale.
Gli over 12 vaccinati con una dose si attestano al 90,6%. Ha completato il ciclo primario l’89,3% del target regionale. Oltre un milione i soggetti diritto alla somministrazione booster che non hanno ricevuto la la dose.