ha sede presso Palazzo della Signoria. Alla presenza di numerosi visitatori, sono state inaugurate, nel dettaglio, due esposizioni permanenti di reperti che raccontano la storia millenaria del piccolo borgo montano. Nella prima sono stati esposti i reperti provenienti dal villaggio indigeno-greco, sito in contrada San Benedetto di Caltabellotta. La seconda esposizione, invece, riguarda i reperti, dall’età preistorica a quella bizantina, provenienti dall’area archeologica di Sant’Anna. Anche in questo caso, un iter museale lunghissimo, ma che finalmente ha visto la luce. Il primo piano del Museo ospita, infine, le opere che l'artista Salvatore Rizzuti ha donato al Comune caltabellottese.

“L'apertura museale rappresenta un punto importante per il territorio e per la comunità con l'obiettivo di essere un ulteriore tassello e incentivo per la promozione turistica” hanno detto ai nostri microfoni il sindaco Calogero Cattano e il soprintendente ai beni culturali di Agrigento Michele Benfari che da oggi va in pensione.

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