dentro lo strumento finanziario per realizzare urgentemente una settantina di nuovi loculi cimiteriali, è stata l'unica variazione di bilancio che l'amministrazione Termine ha presentato in aula senza alcun preavviso, a differenza delle altre per le quali, d'altronde, nel corso della precedente seduta era stato concordato un rinvio dei lavori per dai ai consiglieri il tempo di esaminare e approfondire gli atti. Il punto è stato predisposto in fretta per cercare di rispondere all'emergenza delle decine di salme che continuano a giacere in maniera impropria all'interno del deposito, in attesa che venga trovato lo spazio per la degna sepoltura. A nome della coalizione che amministra Fabio Leonte, riconoscendo che quel punto stava arrivando effettivamente in ritardo, ha chiesto allo schieramento opposto di votarlo. Alla fine ci sono state alcune astensioni. La possibilità di costruire questi loculi è naturalmente solo un modo per fronteggiare alle meno peggio un problema di portata assai più vasta, in un'area cimiteriale che sta letteralmente scoppiando, con la difficoltà (di cui il nostro Telegiornale si è più volte occupato) di potere garantire le giuste risposte alla collettività. Non dimenticando che, oltretutto, il comune dalla concessione dei loculi a chi ne faccia richiesta introita delle somme. Del fatto denunciato dal nostro Telegiornale che giacciano ancora, nei cassetti del comune, due proposte di project financing, per un totale di più di duemila nuovi loculi, pare che al comune si stiano occupando. Da indiscrezioni, tuttavia, risulta che sarebbe orientamento dell'amministrazione aprire un tavolo di negoziato con i promotori delle suddette proposte volto a rielaborare il progetto, prevedendo (oltre alla costruzione di nuove tombe) anche la possibilità di garantire interventi di manutenzione e di sistemazione dell'intera area cimiteriale, intervenendo anche nei manufatti che sono piuttosto ammalorati. Insomma: qualcosa finalmente comunque si sta muovendo.