Stampa questa pagina
07
Dicembre

Sanità. Conferenza dei sindaci a Ribera su ospedale di zona disagiata

Scritto da 
Pubblicato in Attualità

L’ipotesi di ottenere il riconoscimento di ospedale di Zona Disagiata per il Fratelli Parlapiano di Ribera al centro, oggi pomeriggio,

della conferenza dei sindaci delle Terre Sicane. E’ stata convocata da Matteo Ruvolo a seguito di un primo confronto avuto nelle scorse settimane con il comitato “Zona Disagiata” che chiede ai comuni del circondario riberese l’adozione di un documento a sostegno dell’iniziativa. Peraltro è già da tempo stata programmata per il 19 dicembre una manifestazione a Ribera a sostegno della richiesta di rilancio della struttura ospedaliera.

Le criticità della sanità siciliana sono state al centro proprio ieri a Palermo della seduta della commissione salute dell’Ars, presieduta dall’on Giuseppe Laccoto, alla presenza dell’assessora regionale Giovanna Volo.

Diversi i temi trattati durante i lavori e ogni deputato componente dell’organismo ha illustrato davanti all’Assessore le criticità del proprio territorio di riferimento. Sono state sfiorare le criticità che riguardano gli ospedali di Sciacca e Ribera, ha dichiarato l’on Margherita La Rocca Ruvolo che ha ribadito la richiesta di dedicare una apposita seduta della commissione della quale fa parte, assieme al collega Carmelo Pace, ai tanti problemi del Giovanni Paolo II e del Fratelli Parlapiano. Spero che venga convocata già la prossima settimana, ha aggiunto la parlamentare e sindaco di Montevago. Proprio Margherita La Rocca Ruvolo è stata protagonista di una polemica con il neo deputato Ismaele La Vardera su personale covid e hub vaccinali.

Non ho assolutamente detto, evidenzia La Rocca Ruvolo, di ritenere ‘troppi’ gli operatori medici, sanitari e amministrativi impegnati per l’emergenza Covid, ma parlando degli hub vaccinali, ho detto e ribadisco, di ritenere spropositati sia i costi, circa tre milioni di euro al mese, sia i numeri del personale impegnato alla Fiera di Palermo. In considerazione della notevole riduzione delle vaccinazioni , ha concluso la deputata di Forza Italia, ritengo eccessivo continuare a tenere l’hub in piedi con questo personale, anche perché medici e infermieri potrebbero essere utilizzati in altri reparti al momento in grande difficoltà.

Ed è stato anche il presidente della commissione Giuseppe Laccoto ad evidenziare la grave carenza di medici e di infermieri oltre alle note carenze strutturali che interessano gli ospedali dell’isola. All’assessore alla salute è stato chiesto di sfruttare i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per modernizzare e implementare i servizi di diagnosi e cura, investire sul digitale per ridurre i tempi di attesa per visite, esami e ricoveri, e soprattutto procedere con le assunzioni del personale medico e infermieristico dando priorità ai servizi di emergenza. Mancano anestesisti, radiologi e medici di pronto soccorso, mancano i medici sulle ambulanze e molto spesso è impossibile garantire servizi essenziali.

Anche la parlamentare agrigentina Giusi Savarino oggi commenta la riunione della commissione alla presenza dell’assessore alla salute nel corso della quale, dice, ho ribadito le difficoltà degli ospedali periferici a reperire medici e proposto l’istituzione di una forma di premialità per chi accetta sedi disagiate. Intanto l’assessora Giovanna Volo ha proceduto alle prime nomine alla guida di Asp e ospedali. Al Policlinico di
Palermo arriva l’ex europarlamentare Salvatore Iacolino. Alla guida dell’ASP di Ragusa Giuseppe Drago, gi direttore sanitario.

 

Letto 274 volte Ultima modifica il Mercoledì, 07 Dicembre 2022 13:18

Video