in cui si annunciava che il servizio di assistenza in favore degli studenti disabili degli istituti superiori della provincia sarebbe ripreso oggi, dobbiamo purtroppo constatare che anche oggi i genitori di questi ragazzi sono stati costretti a lasciare a casa i figli oppure assentarsi dal posto di lavoro per accudire loro stessi le ragazze e i ragazzi durante le lezioni. E' la Cgil a tornare sulla vicenda dei servizi di assisstenza in favore degli studenti disabili non autosufficienti della provincia. E’ davvero imbarazzante parlare di questo disservizio, dichiara il sindacato, posto che si tratta di famiglie che vivono una situazione di per sé già drammatica. Con oggi sono otto giorni di assenza di tale servizio. Sindacato che poi critica anche il fatto che, così come annunciato sempre ieri dal Libero Consorzio, tali servizi saranno attivi per tutto il mese di gennaio. Questo significa, osservano il segretario generale Alfonso Buscemi ed il responsabile del dipartimento Francesco Gangemi, che il servizio durerà fino al 31 gennaio e dopo si tornerà come prima quando invece dovrebbe intanto riprendere immediatamente e sicuramente senza interruzioni sino alla chiusura dell’anno scolastico. Servizi essenziali per la vita delle comunità come scuole ma anche la stessa competenza sulle strade provinciali, si legge nella nota del sindacato, non possono più essere gestiti da enti commissariati, e pertanto chiediamo alla politica regionale un sussulto di dignità nel dare una svolta alla governance di questi Enti. Una istituzione dello Stato non può sospendere un servizio così importante, perché questo significa negare palesemente un diritto fondamentale, conclude la Cgil.