in cui si chiede un intervento urgente di pulizia, la situazione di degrado senza fine in cui versa il cimitero di Sciacca. A sottoscrivere l'atto ispettivo nei confronti dell'amministrazione sono state le consigliere comunali Clelia Catanzaro e Carmela Santangelo. Che hanno allegato alla nota anche una corposa documentazione fotografica, piuttosto rappresentativa di una condizione inaccettabile. 

Fanno notare, le due consigliere comunali, di varie verificato personalmente una situazione che definiscono "indecorosa e a tratti vergognosa", e di averlo fatto a seguito di diverse segnalazioni fatte dai cittadini. Contenitori strapieni di fiori secchi contaminati dalla presenza di plastica, ma anche erbacce alte, alberi non curati e pericolosi, sporcizia per terra. Per Clelia Catanzaro e Carmela Santangelo la carenza di personale comunale al cimitero non può giustificare a lungo quello che si è venuto a generare, tanto più che da mesi lo stato di abbandono e degrado in cui versa il cimitero viene documentato con foto e segnalazioni da parte dei cittadini. Considerano, Clelia Catanzaro e Carmela Santangelo, che l'ordinanza dello scorso ottobre, quella che era associata ad una campagna di sensibilizzazione dal titolo "Con Solo Fiori", non ha prodotto i risultati sperati. Anche perché all'interno dei contenitori vengono rinvenuti rifiuti in plastica non biodegradabile, non permettendo il corretto conferimento. 

Clelia Catanzaro e Carmela Santangelo sottolineano che la loro interrogazione punta a salvaguardare il rispetto dei defunti e di tutte le persone che giornalmente si recano per rendere omaggio ai propri cari. "Il cimitero comunale - concludono - rappresenta un luogo sacro, ragion per cui occorre che siano mantenuti in maniera ordinata il giusto decoro e la pulizia dello stesso". Chiedono dunque di conoscere quali siano i tempi di intervento previsti e se l'amministrazione abbia comunque predisposto una programmazione per mantenere pulito il cimitero sempre, tutti i giorni dell'anno, e non soltanto in determinate ricorrenze.