non solo per le nuove disposizioni sugli eventi pubblici post covid che, come abbiamo visto anche in occasione delle manifestazioni religiose, richiedono una assunzione di responsabilità non indifferente, ma anche in relazione al tragico evento della morte del piccolo Salvatore durante la prima ( e anche ultima) serata del Carnevale del 2020. A tutto ciò si aggiungono le criticità legate alla ripresa della più importante kermesse della città di Sciacca. Difficoltà che nei mesi erano state paventate anche in relazione ad un possibile divieto che sarebbe stato posto dalla direzione del carcere al passaggio dei carri allegorici nel tratto conclusivo di Corso Vittorio Emanuele e poi in via Pietro Gerardi. In tal senso si era parlato di una modifica del tradizionale circuito del centro storico interessato alla sfilata e persino di un utilizzo della piazza Mariano Rossi come luogo dove montare i carri e farli sostare.

Questioni che sembrano essere superate e che non dovrebbero, di conseguenza modificare il percorso storico: da viale della Vittoria a Corso Vittorio Emanuele, via Pietro Gerardi, piazza Carmine, via Incisa, piazza Rossi e piazza Scandaliato. Quel che è certa è l’esclusione della zona di via Cappuccini, dove venivano assemblati i carri allegorici e da dove si apriva tradizionalmente la prima giornata di sfilata.

Dovrebbe, di conseguenza, diventare viale della Vittoria la zona del cantiere per l’allestimento dei carri e quella di sosta a conclusione delle sfilate.

L’esigenza di concentrare nel centro storico la manifestazione è legata anche all’introduzione del ticket e ai conseguenti varchi di accesso al circuito che dovranno essere attivati. La società Meridiana ha previsto in sei euro il costo del biglietto giornaliero e la possibilità di due abbonamenti: di 10 euro per un fine settimana e di 17 euro per entrambi i week end. Ci sono delle tariffe ridotte per per i saccensi, per essere ancora più precisi per i residenti fuori dal circuito delle sfilate. Il costo del biglietto giornaliero sarà di 4 euro, l’abbonamento per un fine settimana di 7 euro, mentre quello per tutte e quattro le giornate della manifestazione sarà di 10 euro. Uno sconto significativo, dunque, quello praticato dalla Meridiana Eventi per i residenti. Peraltro sono esonerati dal ticket i bambini sotto un metro e venti di altezza, i diversamente abili e i loro accompagnatori e i saccensi residenti e i lavoratori all’interno del circuito delle sfilate.

Nel bando pubblicato, il comune di Sciacca aveva fissato in 7 euro il biglietto giornaliero e non aveva fatto alcuna distinzione per i residenti, mentre aveva previsto un solo abbonamento, per tutte e quattro le giornate della manifestazione, ad un tetto massimo di 17 euro e 50 centesimi. Sempre nel bando era stato prevista per il comune una percentuale minima del 5% sull’incasso, su un valore dell’appalto di 213 mila euro, calcolato su una stima di 50 mila presenze, con  vendita di 11 mila abbonamenti e 1.500 biglietti giornalieri. A carico della società Meridiana ci sono tutta una serie di servizi che dovranno essere garantiti e che riguardano: l'allestimento del palco modulare in piazza Angelo Scandaliato, il percorso della sfilata dei carri, il coordinamento e l'organizzazione delle esibizioni sul palco comprensivo di presentatori,  la gestione del ticket, la realizzazione grafica del logo del Carnevale, la copertura assicurativa, la diretta televisiva e radiofonica, l'attività promozionale nelle principali città siciliane e in un aeroporto, la realizzazione di almeno 10 mila copie del "Giornale del Carnevale", il servizio antincendio e del piano della sicurezza, del quale abbiamo ampiamente parlato, oltre alle autorizzazioni e collaudi e al piano sanitario.

Non solo i servizi. La Meridiana Eventi e Comunicazioni dovrà anche contribuire ai premi ai carrist, sono 69 mila euro ( che si aggiungono ai 90 mila euro già stanziati dal comune) da erogare in due tranche: la prima di 36.500 euro a titolo di acconto entro il 12 maggio e la seconda di 32.500 euro a saldo, entro 60 giorni dalla conclusione della manifestazione.

Sono cinque le associazioni già da settimane al lavoro per la realizzazione dei carri, tutti di categoria A, oltre all’associazione che sta allestendo il carro simbolo della manifestazione saccense, il Peppe Nappa.