rispettivamente con il Bianco di San Lorenzo e con il Rosa di Nero. Questi i riconoscimenti internazionali per 3 delle 9 etichette delle Cantine De Gregorio di Sciacca, tra il concorso enologico internazionale "Città del Vino" che si è svolto a Sambuca di Sicilia e un altra challenge internazionale che si è svolta a Londra. Riconoscimenti che vanno ad aggiungersi agli altri già incamerati nel corso del tempo da una realtà d'eccellenza dell'agroalimentare siciliano. La soddisfazione del fondatore Ascanio De Gregorio.

Ascanio De Gregorio, che ha valorizzato trasformandolo in cantina e ristorante il podere del papà della moglie, il dottor Ugo Testoni (che fu anche consigliere comunale di Sciacca), parla poi della Doc Sciacca, che purtroppo rischia di scomparire.

Oltre alle Cantine De Gregorio di contrada Ragana, la casa ha anche un ristorante in centro storico, le Stranizze. Ed è, quello della mancata valorizzazione del centro storico, uno dei temi che più stanno a cuore ad Ascanio. De Gregorio ha investito su Sciacca, ma non nasconde la sua delusione per un ambiente che non esita a definire deprimente, su cui bisognerebbe adoperarsi di più. E su questo invita l'amministrazione ad uno slancio.