apparsi sui cartelli stradali nei pressi della Valle dei Templi. Una vicenda che, amplificata dai social media e dai principali organi di stampa nazionali, ha alimentato un senso di ridicolo e sconcerto. Questi strafalcioni, oltre a suscitare l'ilarità del pubblico, hanno purtroppo causato un grave danno d'immagine alla città di Agrigento, che quest'anno si fregia del titolo di Capitale Italiana della Cultura. I cartelli incriminati, già rimossi da Anas, verranno ora corretti e riposizionati nei prossimi giorni. Nel frattempo, la Fondazione ha ribadito la sua estraneità alla gestione dell'episodio e si è detta determinata a lavorare per restituire alla città il prestigio che merita.