Così il Movimento dei Poliziotti Democratici e Riformisti commenta l'arresto dei due soggetti ritenuti tra i responsabili degli episodi di violenza durante la partita di calcio Licata Sancataldese del 5 gennaio scorso. Grazie all'immediata attività investigativa, agevolata anche dall'eccellente lavoro della Polizia Scientifica con foto e video riprese, scrive il Movimento dei Poliziotti, arrivano i primi provvedimenti da parte dell'autorità giudiziaria con due soggetti arrestati ai quali sono stati contestati i reati di violenza e minaccia a pubblico ufficiale e resistenza, lesioni personali, nonché lancio di materiale pericoloso in occasioni di manifestazioni sportive, mentre il questore di Agrigento, Tomamso Palumbo, ha adottato, in quanto sua specifica competenza, la misura di prevenzione del DASPO (divieto di accedere alle manifestazioni sportive) della durata di cinque anni con la prescrizione ai due giovani di ottemperare all’obbligo di comparire presso gli uffici di polizia durante lo svolgimento di tutte le partite della Sancataldese. Siamo certi, conclude il Movimento dei Poliziotti, che l'attività finalizzata ad individuare tutti gli autori continuerà, mentre per quelli già individuati auspichaimo un rapido processo con eque condanne per i gravi crimini commessi, che rendano giustizia agli operatori di Polizia che hanno subito le aggressioni e che siano da monito per chi in futuro li voglia emulare.