con le stanze del primo piano tutte illuminate e in parte anche quelle del secondo piano. Il nuovo grave episodio è al centro di una interrogazione presentata questa mattina all’amministrazione comunale dal capogruppo della Dc al consiglio comunale. Era già successo nello scorso mese di novembre e anche in quel caso era stato Filippo Bellanca a sollevare il problema. Ieri sera, alle 22.30, il palazzo comunale era aperto e incustodito,
situazione che ha comportato un rischio evidente per la sicurezza della struttura, per i documenti custoditi al suo interno che contengono dati sensibili, di grande rilevanza e delicatezza e per l’immagine dell’intera amministrazione comunale. Per il capogruppo della Dc è la palese dimostrazione di una gestione della cosa pubblica fortemente carenze e negligente. Quanto è nuovamente successo ieri sera, scrive Bellanca nell’interrrogazione, solleva domande urgenti e fondamentali sulla gestione della sicurezza e dell’integrità del Palazzo Comunale, nonché sulla responsabilità di chi è incaricato della sua custodia.
Al sindaco vengono chieste spiegazioni rispetto a chi detiene le chiavi del Palazzo Comunale ed è responsabile della gestione dell’edificio, con riferimento specifico al turno nella serata e più in generale alle modalità ed orari del servizi di portineria. Quale può essere la giustificazione del grave episodio di abbandono del Palazzo Comunale, con conseguente apertura senza controllo, conclude Bellanca chiedendo all’amministrazione una risposta celere e puntuale.