E' il bilancio dell'attività ispettiva dell'Inps nel 2024 in Sicilia, incrementata grazie ai 70 ispettori entrati in servizio dopo tanti anni e che hanno eseguito controlli soprattutto sul terziario, sulle case di riposo e le aziende che gestiscono i rider.
I dati sono stati presentati questa mattina nella sede Inps di Palermo dal direttore regionale Sergio Saltalamacchia e Orazio Fabio Basiricò dirigente della vigilanza documentale e ispettiva.
"Un risultato a cui hanno contribuito, in misura decisiva, alcune significative campagne ispettive, condotte anche con l'ausilio dei corpi ispettivi di altri enti e delle forze dell'ordine, - hanno detto i dirigenti - mirate a colpire fenomeni aventi dimensioni particolarmente accentuate a livello locale, che si sono aggiunte alle ordinarie indagini innescate dalle denunce dei lavoratori.
Significativi, in particolare, i dati relativi alle case di cura siciliane dove, secondo quanto emerso, ad operare mediamente è un solo dipendente. Un dato definito clamoroso, che fa evincere l’elevato ricorso a personale non in regola.