i gesti di generosità da parte di enti ed associazioni. Sono le norme antiriciclaggio che impongono ad un ente pubblico, di richiedere la fattura d’acquisto degli stessi beni". Così oggi pomeriggio il manager dell'Asp di Agrigento Giuseppe Capodieci è intervenuto in merito alla denuncia fatta dall'associazione "Orazio Capurro Amore per la Vita Onlus", che da mesi fa notare di non potere donare strumenti diagnostici alla Sanità pubblica, lamentando anche il tipo di risposta ricevuta venerdì scorso dall'assessora regionale Daniela Faraoni, secondo cui, in sostanza, la pubblica amministrazione non è obbligata a ricevere donazioni.
"Saremo felici - dice oggi Capodieci - di accettare la donazione da parte della onlus ‘Capurro’ di Sciacca nel momento in cui produrrà la o le fatture d’acquisto". Si dice stupito, il direttore generale, che la onlus non abbia ancora adempiuto. Infine Capodieci difende l'assessora Faraoni dalle critiche che ha formulato nei suoi confronti il presidente dell'associazione Alessandro Capurro: "l’assessora ha dimostrato la consueta signorilità e professionalità adducendo con garbo le proprie argomentazioni".