di origine albanese, domiciliato in città e regolare sul territorio nazionale, per detenzione e spaccio di stupefacenti.
L’uomo, fermato nel corso di un servizio di controllo lungo la SS 640, è stato trovato in possesso, all’interno del veicolo da lui condotto, di un involucro contenente oltre un chilogrammo di cocaina. La sostanza, ricoperta da uno strato di caffè, era verosimilmente occultata nel tentativo di eludere eventuali controlli.
La successiva perquisizione domiciliare ha consentito di rinvenire ulteriori 140 grammi di cocaina, suddivisi in tre involucri, oltre a due bilancini di precisione, materiale per il confezionamento e la somma contante di 400 euro, ritenuta provento dell’attività illecita.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, su disposizione della Procura della Repubblica di Agrigento, è stato tradotto presso la locale Casa Circondariale “Pasquale Di Lorenzo”, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il Giudice per le Indagini Preliminari ha convalidato l’arresto, disponendo per l’uomo la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Un importante risultato, quello conseguito: la sostanza sequestrata, infatti, se immessa sul mercato, avrebbe potuto fruttare circa 3.200 dosi, per un valore complessivo stimato di oltre 130.000 euro.