È questa l'opinione di Pietro Mistretta, ex amministratore comunale nonché primo presidente di quell'associazione "L'Altra Sciacca", che si è battuta, anche attraverso quella campagna referendaria in favore di una gestione inequivocabilmente pubblica.
Oggi Mistretta era intervenuto per criticare quelle forze politiche che attaccano la società consortile, dimenticando scientemente la gestione di Girgenti Acque. Il tema centrale - secondo Mistretta - rimangono la mancanza di controlli da parte dell'Ati ma, soprattutto, le mani della politica sulla società. Politica che ha estromesso il primo management di Aica, fatto da persone provviste dei titoli necessari.
L'obiettivo finale secondo Mistretta è far passare l'acqua nelle mani di Siciliacque.