che si è innescato a seguito delle recenti dichiarazioni del capogruppo del Pd all'Ars Michele Catanzaro alle quali ha replicato ieri il capogruppo della Dc all'Assemblea Regionale Siciliana ed ex sindaco di Ribera Carmelo Pace, continua ad animare il dibattito nelle due città e oggi a Ribera registra anche la reazione del segretario cittadino di Fratelli d'Italia Giuseppe Tramuta per il quale le affermazioni di Catanzaro, il quale ha invocato sostanzialmente scelte coraggiose per evitare ospedali doppioni a pochi chilometri di distanza, dimostrano ancora una volta una visione distorta e centralista delle esigenze del territorio. Chi conosce davvero il territorio, osserva l'avvocato Tramuta, sa che tra Ribera e Sciacca non esiste alcuna sovrapposizione inutile trattandosi di due realtà con vocazioni diverse e complementari, e Ribera ha già dimostrato, durante la pandemia, quanto sia strategico il suo presidio per la gestione delle emergenze infettive e pneumologiche. Pensare di ridurre o marginalizzare questa struttura significa abbandonare un intero comprensorio, già fortemente penalizzato dalla geografia, dalla viabilità e dalla mancanza di trasporti pubblici. Per il segretario cittadino di Fratelli d'Italia di Ribera, il vero coraggio oggi è lottare per mantenere vivi tutti i Presidi sanitari territoriali anzichè chiuderli nel nome di una presunta efficienza che, nella pratica, si traduce solo in tagli e disservizi. Difendere l’Ospedale di Ribera, per Fratelli d'Italia, non è un atto di campanilismo ma una battaglia di civiltà. Il Pd , prosegue la nota del segretario di Fratelli d'Italia, forse non sa che nel 2024 gli accessi al Pronto Soccorso di Ribera sono stati 9.646, gli interventi di Chirurgia 982, che sono stati investisti oltre 5 milioni e mezzo di euro per l'adeguamento sismico, e 737 mila euro per la Casa di Comunità. Sono dati che per Fratelli d'Italia non si possono ignorare, così come i 10 posti letto in terapia intensiva e sub intensiva, le due sale operatorie e una TAC di ultima generazione in arrivo. Infine, a dimostrazione di come l'ospedale di Ribera non tolga affatto medici all’Ospedale di Sciacca, Fratelli d'Italia riporta il caso dell'urologia. A Ribera non esiste il reparto di Urologia, eppure da più di due anni il reparto di Sciacca lavora con un solo specialista, il primario. Il Pd farebbe bene ad occuparsi di questo anzichè fare polemiche sull’esistenza dell’Ospedale di Ribera, concude Tramuta.