già presentata con successo alla Milano Design Week durante il Salone del Mobile. L'installazione, ospitata dalla Fondazione Federico II, rappresenta una "città simbolica" composta da volumi architettonici astratti, quali parallelepipedi e cilindri, che evocano edifici urbani contemporanei. Tra le opere esposte, spiccano anche quelle dei maestri ceramisti saccensi Michele Bono, Giuseppe Licata e Giovanni Muscarnera, che con la loro arte hanno portato l'eccellenza di Sciacca in una delle sedi istituzionali più prestigiose della Sicilia. A rappresentare la delegazione saccense erano presenti gli assessori Francesco Dimino e Agnese Sinagra, l'ambasciatore AICC Salvatore Mandracchia e i ceramisti Gaspare Patti, Giuseppe Licata e Giovanni Muscarnera. "Questa mostra è l'ennesima conferma del grande lavoro di valorizzazione della ceramica portato avanti dalla Giunta Termine. Dopo la BIT e il Salone del Mobile, le sei città siciliane della ceramica, tra cui Sciacca, continuano ad esportare bellezza nel mondo. Il nostro impegno prosegue non solo nella promozione, ma anche nella valorizzazione della ceramica come forte elemento di identità e di arredo urbano, rendendo l'arte parte integrante del nostro paesaggio quotidiano", ha dichiarato l'assessore alla ceramica Francesco Dimino. L'Amministrazione Comunale di Sciacca ringrazia l'assessore al Turismo della Regione Siciliana, Elvira Amata, che ha sempre creduto nel valore del nostro artigianato; il presidente dell'ARS, Gaetano Galvagno, e la Fondazione Federico II per aver offerto questa splendida vetrina espositiva all'interno del Palazzo Reale, sede della magnifica Cappella Palatina. La mostra rappresenta un'importante occasione per celebrare e promuovere l'arte ceramica delle sei città elle Strade della Ceramica Siciliana, testimoniando come tradizione e innovazione possano convivere e arricchirsi reciprocamente.