in Sala Blasco. Un vertice che, promosso dalle sigle sindacali e dai comitati spontanei, si è tenuto poche ore dopo rispetto la notizia che la Regione ha deciso di prorogare lo stato di emergenza idrica in Sicilia. E c'è apprensione tra gli agricoltori che sono quasi sicuri di vivere un'altra estate senz'acqua.
Incertezze lavorative e siccità che non sarebbero imputabili unicamente ai cambiamenti climatici, ma anche alla politica e alle carenze infrastrutturali di reti e invasi. Diverse le proposte che saranno portate sul tavolo del Governatore Renato Schifani.
Tra queste avere immediata chiarezza sulla quantità di acqua per uso irriguo destinata per l'estate al comprensorio di Sciacca e Menfi, finanziare il dragaggio del Lago Arancio, l'azzeramento dei ruoli del pagamento dell'acqua e della bonifica per l'anno 2025 e ripristinare il sollevamento dal fiume Belice per evitare che l'acqua si riversi inutilmente in mare.