Ad annunciarlo è stato lo stesso esponente del governo Schifani durante l'incontro avuto questa mattina a Palermo con il sindaco Matteo Ruvolo ed altri sindaci del comprensorio e al quale hanno preso parte anche i vertici del Consorzio di Bonifica e il nuovo commissario regionale per l'emergenza idrica in agricoltura. Al centro dell'incontro, ancora una volta, la grave emergenza idrica che preoccupa non poco il mondo agricolo. E' stato fatto il punto della situazione e abbiamo avanzato all'assessore le richieste che arrivano dagli agricoltori, riferisce il sindaco di Ribera Matteo Ruvolo, a cominciare dal riposizionamento delle motopompe a Poggiodiana per sollevare l'acqua che attualmente finisce in mare e indirizzarla verso quei laghetti del comprensorio che ancora devono essere riempiti. Ci è stato poi assicurato da parte dell'assessore, prosegue il sindaco di Ribera, che per i ruoli 2023 e 2024 a carico degli agricoltori, sono stati stanziati 18 milioni di euro per annullarli. Anche per il 2025 è stata fatta la stessa richiesta, con Barbagallo che si è impegnato intanto alla sospensione in attesa di individuare, nella manovra che sarà approvata entro fine maggio dal governo regionale, le risorse necessarie per poi passare dalla sospensione alla estinzione mentre 5 milioni di euro sono già stati stanziati e saranno destinati ai Consorzi di Bonifica per tutte le riprazioni che si renderanno necessarie in questo periodo. Altra richiesta che la delegazione di sindaci ha avanzato al rappresentante del governo regionale è quella di avere assegnati prima possibile i volumi d'acqua per uso irriguo dalle varie dighe e invasi del comprensorio. Poi, l'annuncio da parte di Barbagallo della sua presenza domani nel territorio di Ribera che sarà anche l'occasione per presentare un progetto importante, quello di un grosso sollevamento che da Poggiodiana possa portare acqua alla diga Castello e nelle vasche del Consorzio. Ad annunciare la visita di domani dell'assessore Barbagallo è anche il deputato regionale riberese Carmelo Pace, presente anche lui all'incontro di questa mattina. L’appuntamento è in contrada Martusa, nel territorio di Caltabellotta, in prossimità dell’impianto di sollevamento della vasca bassa Martusa. Contestualmente, fa sapere Carmelo Pace, sul basso Verdura, a partire da domani, saranno nuovamente attivate le motopompe. Ieri il governo regionale ha deliberato la proroga dello stato di crisi e di emergenza. E domani, a distanza di 48 ore dal provvedimento, è in programma il sopralluogo dell’assessore all’agricoltura. Le istituzioni regionali, conclude il capogruppo della Dc all'Ars, sono presenti, vicine ai nostri agricoltori e sensibili alle loro legittime preoccupazioni.