Si teme di vivere un'altra estate senz'acqua o, comunque, senza la possibilità di poter irrigare per bene piante e colture. I riflettori sono puntati sempre sulla stessa problematica: troppa acqua va a finire in mare e le opere messe in campo finora sono ritenute insoddisfacenti, costose ed inutili. Il Commissario straordinario del Consorzio di Bonifica Sicilia Occidentale Baldo Giarraputo, ai nostri microfoni, ribadisce il proprio impegno ma sottolinea come sia materialmente impossibile poter accontentare tutti.