Sotto il coordinamento della Direzione Marittima della Sicilia Occidentale, le Capitanerie di porto di Palermo, Trapani, Porto Empedocle, Mazara del Vallo e Gela, nonché gli Uffici Circondariali Marittimi di Termini Imerese, Porticello, Terrasini, Marsala, Pantelleria, Sciacca, Licata e Lampedusa, metteranno in campo le proprie risorse umane ed i propri 55 mezzi navali per le ordinarie attività di presidio degli oltre 700 chilometri di costa di giurisdizione. Le ordinanze di sicurezza balneare degli uffici marittimi della Sicilia Occidentale ricalcano tutte il medesimo schema, facendo salve le singole e distinte peculiarità locali. Le disposizioni più significative a tutela della sicurezza dei bagnanti riguardano l’obbligo posto in capo alle strutture balneari (ivi incluse quelle destinate ad attività elioterapiche e quelle ricadenti su proprietà privata), di prevedere, durante l’orario di apertura, dalle ore 09.00 alle ore 19.00, i servizi di salvamento con la presenza di almeno due addetti brevettati all’assistenza dei bagnanti. Considerata la necessità di elevare gli standard di sicurezza allo scopo di far fronte ad eventuali situazioni emergenziali per la salute degli avventori alle spiagge, soprattutto alla luce delle temperature elevate riscontrate durante la scorsa stagione estiva, tutti gli stabilimenti balneari dovranno inoltre dotarsi di un defibrillatore semiautomatico ubicato all’interno della propria area, segnalato con apposita cartellonistica, al fine di renderlo utilizzabile da parte degli operatori abilitati in caso di necessità. Ulteriore importante novità introdotta nelle nuove ordinanze riguarda l’adozione della simbologia relativamente alla segnaletica di sicurezza da esporre sulle spiagge. In particolare, il nuovo sistema prevede l’individuazione dello stato di balneazione attraverso l’esposizione di tre bandiere: con quella di colore verde vengono indicate condizioni meteo-marine favorevoli e servizio attivo, con la bandiera gialla: servizio attivo e condizioni meteo-marine potenzialmente pericolose; con la bandiera rossa viene indicata la balneazione sconsigliata o pericolosa, con o senza servizio attivo. Tale importante novità si pone l’obiettivo di rendere maggiormente comprensibili, soprattutto all’utenza straniera o non familiare con le località balneari, i necessari avvisi di sicurezza. Per segnalare emergenze in mare, come ogni anno, l’invito è ad utilizzare il numero gratuito 1530, attivo ogni giorno, h 24 in tutto il territorio nazionale.