Si tratta di Francesco Augello, Paolo Baiamonte, Giovanna Balsamo, Santo Bonaccorso, Paolo Scarpinato, Rosa Buscemi, Giuseppe Ganga, Giuseppe Calabrese, Antonino Catalanotto, Francesco D’Angelo, Giuseppe Gallina, Paolino Girgenti, Michele Perricone, Margherita Merlo, Vito Perricone, Giovanni Romano, Calogero Latino, Salvatore Montalbano e Paolo Girgenti. Sono tutti accusati di truffa nell'ambito di un procedimento scaturito a seguito di controlli sul luogo di lavoro effettuati nel periodo compreso tra il 2015 e il 2016. Secondo l'accusa, i 19 dipendenti del Comune di Villafranca Sicula avrebbero falsamente attestato la propria presenza in Municipio con la timbratura del badge per poi allontanarsi, privi di permesso e senza utilizzare la timbratura d'uscita. Le indagini, coordinate dal sostituto Christian Del Turco e svolte dai Carabinieri, si sono avvalse di intercettazioni, riprese con telecamere nascoste e servizi di osservazione e pedinamento che hanno messo in risalto le condotte illecite di soggetti che erano soliti allontanarsi dal luogo di lavoro per svolgere attività di esclusivo interesse personale. La prima udienza è fissata per il 26 settembre prossimo. Il Comune di Villafranca Sicula si è costituito parte civile.