Il convegno segue idealmente quello che lo scorso anno si è svolto ad Agrigento ed ha per oggetto tutte le novità normative in materia societaria ed immobiliare, dagli strumenti per individuare per tempo una crisi di impresa e per affrontarla efficacemente, alle vecchie e nuove tutele riguardanti i trasferimenti di immobili da costruire. Ed è proprio sulle nuove costruzioni che verterà gran pare dell’incontro. I preliminari di immobili da costruire, dal 17 marzo scorso, dovranno essere, per legge, redatti con atto pubblico notarile o scrittura privata autenticata dal notaio. La buona riuscita del convegno dello scorso anno ha stimolato il Consiglio notarile di Agrigento e Sciacca, presieduto da Claudia Gucciardo, a riproporre, questa volta in territorio saccense, la giornata di studio ed approfondimento di respiro scientifico che, ad oggi, registra la partecipazione di oltre 150 Notai, provenienti da ogni parte d'Italia e dei rappresentanti delle Istituzioni del Territorio. Chiamati, infatti, ad intervenire anche il Presidente del Consiglio Nazionale del Notariato, il presidente del Comitato Regionale Notarile Siciliano ed il Presidente Federnotai. Tale convegno, che ha lo scopo di rinvigorire il rapporto del Notariato con le Istituzioni e gli Uffici locali, in primo luogo con la Magistratura, con l'Agenzia delle Entrate e del Territorio e con il mondo accademico e l'Università, ha pure l' obiettivo di tutto, il ruolo e la valenza sociale della categoria notarile e la sua capacità di interagire sinergicamente con tutte le professioni. Il Notariato con questo Convegno manifesta, così, il suo protagonismo civico, la sua vicinanza alle persone e ai loro bisogni e mette in luce un altro aspetto, spesso trascurato, quello della valenza storico sociale e culturale degli atti notarili. Tra le manifestazioni collaterali, anche la mostra di Rogiti e Sigilli di Notai esercenti nel territorio. In particolare, tre rogiti di particolare verranno esposti quattro rogiti di particolare valenza storica: due del drammaturgo Lugi Pirandello e due del mecenate Alexander Hardcastle.