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23
Agosto

Rifiuti, Curreri torna a chiedere Baratto Amministrativo per ridurre la Tari

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Pubblicato in Attualità

 

La sospensione del ritiro dell’umido a cadenza quasi quindicinale, è diventata a Sciacca quasi una cosa “normale”. Delle pesanti conseguenze per i cittadini e per la città tutta però, sia il gestore del Servizio di raccolta che l’Amministrazione Comunale non se ne occupano come dovrebbero.

Così oggi il Meet Up Grilli di Sciacca che , alle critiche legate ai turni di ritiro della frazione umida che sono saltati negli ultimi mesi, aggiunge quelle complessivamente legate alla gestione del servizio in citta, a partire dal fatto che il compostaggio domestico non verrebbe pubblicizzato a dovere. I cittadini hanno solamente subito danni, aggiungono i grillini, senza che siano state previste delle misure per abbassare la TARI.

 

Il Meet Up Grilli di Sciacca torna sulla proposta del Baratto Amministrativo che potrebbe essere una buona base di partenza e propone di inserirla nel prossimo bilancio comunale per una sorta di compensazione della Tari immediatamente applicabile. E‘ il consigliere Alessandro Curreri a chiederlo ufficialmente, dopo l’occasione persa con il bilancio 2018 a causa, eviedenzia, del famoso credito EAS non ancora riscosso. Il Consigliere del MoVimento 5 Stelle dunque ripropone con una interrogazione scritta, l'inserimento del Baratto Amministrativo come misura sociale per abbassare o azzerare la Tari. Attraverso il partnerariato sociale, sostiene Alessandro Curreri, si potrebbero aiutare un centinaio di famiglie a basso reddito, in corresponsione del tributo, pagandolo con il lavoro. Così facendo, il Baratto inciderà sul decoro della città ampliando la forza lavoro del Comune di Sciacca. E’ una questione di volontà politica, evidenzia Curreri, mettendo le mani avanti rispetto alle contestazioni legate a norme, atti contabili e quant’altro potrà addotto per non attuare l’inziativa da lui sollecitata.

 

Intanto, a proposito, di raccolta e smaltimento dei rifiuti, domani verrà regolarmente garantito il turno di ritiro dell’umido, saltato mercoledì scorso. E’ prevista per martedì una riunione tecnica al Libero Consorzio di Agrigento al quale il sindaco di Sciacca ha chiesto una nuova ordinanza che aumenti la capacità del centro di compostaggio di contrada Santa Maria. Se non arriva una soluzione, un nuovo stop del ritiro dell’umido è da mettere in conto.

 

Letto 364 volte Ultima modifica il Venerdì, 23 Agosto 2019 14:12

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