a sostenere che ci sono delle priorità che vanno oltre la spartizione delle poltrone, ma questa è stata invece la caratterista della sua amministrazione. Sono i consiglieri Calogero Bono, Giuseppe Milioti e Carmela Santangelo a ribattere alle ultime dichiarazioni del sindaco di Sciacca che, in relazione all’ipotesi di aumento del numero degli assessori ha sostenuto che al momento le priorità sono altre, a partire dal bilancio. Parla ancora di priorità, sostengono i tre consiglieri di opposione, salvo dimenticarsi di partecipare al bando promosso dell’assessorato regionale alla famiglia con il quale erano stanziati 17 milioni di euro per la realizzazione di asili nido o per la ristrutturazione di quelli già esistenti. Vicenda che per Bono, Milioti e Santangelo è emblematica di quella che definiscono la “mediocre azione politica” della giunta Valenti a differenza di altre amministrazioi, pure dei comuni vicini, che prestano molta attenzione ai bandi e riescono ad ottenere importanti finanziamenti.

Dopo due anni di mandato, poi, per i tre consiglieri è inaccettabile che il sindacol continui a scaricare le responsabilità sui funzionari o, a turno, sull’opposizione. Nonostante venga definita una priorità, aggiungono Bono, Milioti e Santangelo, il bilancio non è ancora stato approvato, non consentendo, di conseguenza, di portare avanti iniziative importanti quali la stabilizzazione dei precari che avrebbe dovuto essere effettuata già nel 2018. Come opposizione, ricordano, ci eravamo astenuti sul punto relativo al ripiano, rimandendo in aula per consentire il via libera alla stabilizzazione che invece non è stato effettuata. Con il bilancio 2019, si tornerà alla carica facendo leva ancora una volta sui precari, ma noi non ci stiamo, evidenziano sin d’ora Calogero Bono, Giuseppe Milioti e Carmela Santangelo lasciando intendere chiaramente il voto contrario allo strumento finanziario. Un Commissario, come è accaduto in altri Comuni, avrebbe già stabilizzato i precari, concludono, mentre la giunta Valenti e la sua maggioranza hano dimostrato di inseguire soltanto i rimpasti e le poltrone.