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05
Ottobre

5 Stelle: “ Sulle Terme Comune e Regione ugualmente responsabili”

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Pubblicato in Attualità

 

 

Alla Regione poche idee e peraltro confuse, come ha dichiarato non piu’ tardi di due giorni

fa il sindaco Francesca Valenti, ma dall’amministrazione solo il “nulla cosmico”. Così il Movimento 5 Stelle commenta le ultime notizie sulle Terme di Sciacca, venute fuori nel corso dell’incontro che Francesca Valenti ha avuto con il neo comitato Civico e relative ad un bando messo nuovamente da parte dalla Regione nonostante il presidente Musumeci e l’assessore Armao ne avessero annunciato la pubblicazione entro la fine di settembre. Il sindaco di Sciacca ha dichiarato di essere pronta ad “azioni eclatanti” e questa assieme all’ammissione di non conoscere i contenuti del bando, per il Movimento 5 Stelle è la notizia delle notizie. Pentastellati che, se da un lato rimarcano le responsabilità della Regione, dall’altro lato addebitano all’amministrazione le prime e pù gravi inadempienze. Se azioni eclatanti vanno intraprese, sostengono, la protesta dovrebbe essere indirizzata verso il Comune.
Abbiamo invocato, invano, in questi due lunghi anni un ruolo di prim'ordine del Comune di Sciacca rispetto alle scelte che subiva spesso passivamente dalla Regione, dichiarano i pentastellati, ma il sindaco Valenti si è fatta soltanto abbindolare dal governo siciliano senza peraltro dimostrare di avere le idee chiare sul futuro del termalismo a Sciacca. Nulla ha fatto, aggiungono, per risolvere il problema delle stufe di San Calogero non incluse nell'avviso di manifestazione di interesse, nulla per scongiurare che il Convento San Francesco possa essere sottratto alla città, nulla per la risorsa termale principale, l'acqua evitando che diventi monopolio di qualcuno e non opportunità di sviluppo e interesse di più investitori e nessun piano B nel caso in cui il bando dovesse andare deserto. Non ha neanche accolto, ricordano gli esponenti del Movimento 5 Stelle, la proposta di istituire un tavolo tecnico per elaborare idee e ragionare sul futuro delle Terme di Sciacca. Per questo, concludono i pentastellati, è comico sentire il Comune criticare la Regione.
Movimento 5 Stelle che non ritiene poi che l’ avviso di manifestazione di interesse prima di un bando sia il male dei mali, se servirà a smuovere acque stagnanti da troppo tempo, anche se andava fatto già da tempo e che ritiene estremamente positiva la nascita del comitato civico per le Terme di Sciacca con il quale si intende collaborare.

 

Letto 433 volte Ultima modifica il Sabato, 05 Ottobre 2019 15:40

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