ha convocato nelle scorse ore. Una convocazione che giunge dopo numerose polemiche riguardanti l'utilizzo delle risorse scaturite dall'imposta di soggiorno e sul fatto che l'amministrazione non avrebbe rispettato gli step imposti anche in ordine alla necessaria concertazione con gli operatori alberghieri di tutte le iniziative volte all'uso di questo tributo. Questione su cui nei mesi scorsi Fabio Termine, nella sua qualità di presidente della Commissione Turismo, aveva assunto un'iniziativa specifica, convocando lui i direttori degli hotel. Ne vennero fuori polemiche per l'assenza dell'amministrazione. Sabato scorso Mizzica ha tenuto una conferenza stampa per tornare a parlare di questo problema. Oggi la notizia della convocazione del tavolo tecnico. “Era ora”, ha detto Fabio Termine, definendo la riunione indetta da Francesca Valenti “un fatto molto voluto e ricercato da quelli di Mizzica, un primo passo che necessita di essere però supportato da una regolamentazione delle spese e da buona politica”.

Più volte – osserva Fabio Termine - abbiamo detto che questo è uno strumento importante, un tassello fondamentale per programmare bene, nei tempi e nei modi corretti la stagione turistica: per riaprire un dialogo importante con le strutture che ci hanno permesso, tra l'altro, di incassare circa 4,9 milioni di euro negli ultimi anni.

Per Mizzica bisogna finalmente fare sul serio, convoncando finalmente questo tavolo ogni tre mesi, ad ogni scadenza dei versamenti dell'imposta, per aggiornare le parti ed andare avanti insieme con scelte e programmazione.