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03
Dicembre

Musumeci a sorpresa a Sciacca

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Pubblicato in Attualità

 

Quando si dice “passavo per caso”. Il presidente della Regione Nello Musumeci è venuto a Sciacca ieri pomeriggio.

Una specie di fuori programma, una cosa non del tutto prevista, una toccata e fuga soprattutto per incontrare amici personali e simpatizzanti politici, magari per una bella foto ricordo, che non guasta mai. Pare non fosse programmato nemmeno di incontrare il capo dell'amministrazione comunale. Stando a quanto ci risulta, anzi, è stato lo stesso governatore a telefonare a Francesca Valenti per informarla di trovarsi a Sciacca. Né lo staff, né tanto meno il pregiatissimo ufficio stampa del signor presidente avevano ritenuto di attribuire un significato un po' più istituzionale alla tappa saccense del suo viaggio agrigentino. Figurarsi se gli amministratori non si precipitassero (giustamente) ad andare incontro a Musumeci. E alla fine è venuta fuori una visita veloce all'Auditorium del Monte Kronio e un'altra all'interno Teatro Samonà, di proprietà della Regione e irrimediabilmente ancora chiuso al pubblico.

 

Poi ci sono state alcune delle solite parole di circostanza, quelle che Musumeci è solo l'ultimo a pronunciare, ma che sono le stesse a cui questa città, a casacche politiche regolarmente invertite, è ormai abituata da decenni. Ci ha fatto così sapere, in un'intervista rilasciata ai colleghi di Risoluto, di non avere sostanzialmente alcuna bacchetta magica per risolvere problemi vecchi e incancreniti. Grazie presidente, vorremmo ricordarle solo che sono già trascorsi due anni dalla sua elezione, che non abbiamo bisogno di ulteriori rimbrotti, né tanto meno delle solite promesse, ma di azioni un tantino più concrete.

 

Oggi intanto è un entusiasta gruppo saccense di Fratelli d'Italia a dare il resoconto della visita di ieri a Sciacca di Nello Musumeci. Visita informale – dicono i dirigenti locali del partito di Giorgia Meloni - servita al presidente per constatare “de visu” la situazione di alcune strutture che rappresentano il patrimonio vero della nostra città, manifestando disappunto e delusione per lo stato di degrado ed abbandono in cui versano quelli che ha definito “autentici tesori”.

 

Sull'Auditorium del Monte Kronio il presidente Musumeci avrebbe proposto di chiuderlo trasferendo reperti e personale al Fazello, una cui ala dunque si accinge a tornare ad essere una sala museale (lo era stata del Museo del Mare) anche se l'obiettivo finale rimane il Museo regionale che dovrà trovare ubicazione al complesso di Santa Margherita. Edificio per il quale Musumeci si è impegnato ad incaricare i Beni Culturali per un incarico per un progetto esecutivo anche per trasformare l'ex chiesa in un auditorium.

 

Sul Teatro Samonà quelli di Fratelli d'Italia rivelano che per Musumeci il comune avrebbe potuto benissimo partecipare al bando per i contributi ai teatri malgrado quel bando fosse riservato ai proprietari degli impianti.

 

Ma la tappa privilegiata della venuta da queste parti di Nello Musumeci è stata Agrigento. Dove il presidente della Regione ha visitato il carcere Petrusa, per poi fare tappa anche al Genio Civile di Agrigento, dove ha fatto il punto della situazione sulle attività svolte dall’Ufficio e su quelle da svolgere durante il prossimo anno con, sotto i riflettori, la questione del dissesto idrogeologico e la sicurezza sulle strade. Sono ben 150 i ponti finiti sotto la lente d'ingrandimento del Genio Civile, chiamato a verificarne lo stato di efficienza. Durante l'incontro il capo dell'ufficio Rino La Mendola ha discusso con Musumeci dello snellimento delle procedure per permettere ai tecnici incaricati di depositare i progetti direttamente dal proprio studio professionale, utilizzando la piattaforma informatica. Tra le prossime priorità, oltre all’efficienza dei servizi da offrire all’utenza e agli interventi sui corsi d’acqua in caso di emergenza idrogeologica, il Genio Civile garantirà supporto al Libero Consorzio nella manutenzione delle strade provinciali, attraverso un accordo quadro stipulato dal Dipartimento Tecnico regionale con un operatore economico.

 

Letto 448 volte Ultima modifica il Martedì, 03 Dicembre 2019 14:05

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