Come da tradizione dalla chiesa del Giglio portato in processione il simulacro di Maria Immacolata. Il corteo religioso, come sempre accompagnato dalla banda cittadina, si è snodato dapprima per le vie dello storico quartiere di San Michele, per poi giungere in via Valverde e da lì proseguire in via Giuseppe Licata. Salendo via Cronio, la processione ha raggiunto via Mazzini e si è conclusa con il rientro della Madonna alla chiesa del Giglio. Una lunga processione a cui tanti i fedeli, come ogni anno, hanno preso parte, con in testa le autorità cittadine. L’ 8 dicembre anche a Sciacca, dunque, si celebra la solennità dell’Immacolata Concezione. Come spiegato ieri dal Vaticano si onora “la verità di fede che stabilisce che Maria di Nazareth non è stata toccata dal peccato originale, fin dal primo istante del suo concepimento. La celebrazione dell’Immacolata Concezione si inserisce nel contesto dell’Avvento e ha un legame molto stretto con la prossima celebrazione del Natale, congiungendo di fatto la memoria della Madre con l’attesa e quindi la nascita del Messia. Pur essendo una festa antica, la sua celebrazione è stata estesa a livello universale recentemente, in seguito alla promulgazione del dogma dell’Immacolata Concezione da parte di Papa Pio IX l’8 dicembre del 1854”. Dopo di allora anche a Sciacca si è portato in processione il simulacro custodito alla chiesa del Giglio.