la mobilitazione avviata alcuni giorni fa nel tentativo di fermare il programma della Casa Bianca che intende istituire su diverse importazioni di prodotti della filiera agroalimentare negli Stati Uniti dazi che inciderebbero per il 100% del loro costo. Tra questi anche il vino proveniente dall'estero, per il quale in America si spendono almeno 4,5 miliardi di dollari l'anno. Attraverso una petizione contro i dazi sul vino italiano ed europeo decisi dall'amministrazione Trump, nel giro di pochi giorni sono già state raccolte raccolte seimila firme. Una petizione con cui si chiede il sostegno delle istituzioni nazionali ed europee e che mira anche a sensibilizzare ed informare l'opinione pubblica sulle gravissime ripercussioni per le aziende e l'intero sistema economico che si basa sul vino che scaturirebbero dalla imposizione, da parte statunitense, di questi dazi.