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16
Gennaio

Banchina San Pietro. A marzo l’apertura del cantiere

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Pubblicato in Attualità

E' previsto per i primi giorni del mese di marzo l'avvio dei lavori di ammodernamento e potenziamento del porto di Sciacca.

Si tratta del corposo intervento che riguarderà, nello specifico, la sistemazione della banchina San Pietro dove ieri c'è stato un sopralluogo propedeutico alle fasi di avvio del cantiere. Vi hanno preso parte tutti i soggetti interessati all’intervento: dirigenti e funzionari dell’assessorato regionale alle infrastrutture e del provveditorato interregionale opere pubbliche, il comandante del Circomare di Sciacca, i responsabili del procedimento e dei lavori, l’impresa incaricata di eseguire le opere e l'amministrazione comunale, presente con gli assessori Roberto Lo Cicero e Michele Bacchi. E' al termine di questo sopralluogo che si è appreso che i lavori prenderanno il via tra circa due mesi. Si tratta di un intervento importante che andrà a migliorare una infrastruttura fondamentale per la città e per un intero comparto produttivo quale è quello della pesca, commentano gli assessori Lo Cicero e Bacchi. Nello scorso mese di dicembre la stipula del contratto tra assessorato regionale alle infrastrutture e ditta che si è aggiudicata l'appalto, a conclusione di una lunga procedura amministrativa sbloccata dalla precedente amministrazione che, grazie all'impulso dell'allora presidente del Consiglio Comunale Calogero Bono, riuscì a reinserire il progetto nella nuova programmazione comunitaria e ad ottenere il finanziamento di oltre sei milioni di euro. Si tratta di un intervento che consentirà di realizzare in città una delle più corpose opere pubbliche degli ultimi anni. I lavori prevedono il completamento della banchina riva nord del porto di Sciacca, a partire dall'esistente banchina San Pietro fino alla radice del molo di ponente, inclusa la realizzazione di opere di alaggio e dei piazzali, occupando un'area di cantiere di seimila metri quadrati in via Gaie di Garaffe e di milleduecento metri quadrati nella banchina di ponente. Anche la viabilità subirà modifiche sostanziali. Nella banchina di riva, infatti, la parte ad est sarà destinata ad un utilizzo commerciale – cantieristico, la parte a ovest finalizzata ad uso diportistico coerentemente all'utilizzo della limitrofa banchina con l'obiettivo di consentire l'attracco anche a yacht di grandi dimensioni. Ed ancora, il progetto prevede scavi dei fondali interessati, la realizzazione di uno scalo di alaggio, un bacino da adibire a motoscalo, bitte di ormeggio, torrifaro, ringhiera di protezione ed ulteriori opere per un intervento che richiederà un anno e mezzo di lavori.

 

Letto 427 volte Ultima modifica il Giovedì, 16 Gennaio 2020 14:12

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