Come da tradizione, una settimana prima dell’inizio dell’ottavario ( gli otto giorni di preghiera che anticipano il giorno del voto e della processione che quest’anno prenderanno il via il 25 gennaio ), il simulacro della Madonna è stato portato giù dalla sua collocazione naturale. A seguire è stata celebrata una santa messa a conclusione della quale è stato organizzato un nuovo incontro con i portatori della vara in vista della processione del 2 Febbraio. Appena insediato, il nuovo arciprete don Giuseppe Marciante, si è subito, infatti, attivato per provare a rendere più sicura la manifestazione religiosa. Come già anticipato al nostro telegiornale, anche oggi padre Marciante ribadisce che sarà fondamentale la collaborazione dei fedeli. Alcune novità riguardano i portatori della vara, che dovranno essere individuati in anticipo e inseriti in un apposito elenco. Il 30 gennaio, giorno dell’ultima riunione prefissata, tutto dovrà essere stabilito. Lunedì, intanto, ci sarà un nuovo incontro in commissariato per delineare gli ultimi dettagli del piano sicurezza.