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19
Febbraio

Carnevale. Prime polemiche sull'allestimento del percorso

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Pubblicato in Attualità

Non solo l'allestimento dei carri allegorici in via Cappuccini, l'organizzazione del Carnevale 2020 ad opera della Futuris continua con la realizzazione del circuito all'interno del quale si svolgerà la festa.

 

Allestimento che vedrà la collocazione delle transenne che delimitano le aree del percorso e che già sta sollevando le proteste dei commercianti che ne resteranno esclusi.
E' il caso dei commercianti di piazza Carmine, di quelle attività legate alla ristorazione che solo oggi hanno scoperto di rimanere fuori dal perimetro del corso mascherato. Contestano i titolari delle attività commerciali di piazza Carmine di avere saputo della loro esclusione dal circuito solo ora, a ridosso della manifestazione, dopo che evidentemente hanno sostenuto dei costi per organizzare le scorte delle loro attività di ristorazione, che visto la collocazione puntavano molto sulle giornate del Carnevale per dare una boccata di ossigeno alle loro aziende. "Le transenne saranno poste a tutela dei commercianti, dei residenti e dei monumenti che insistono su piazza Carmine", così dalla Futuris, che nel confermare la chiusura del circuito ad alcuni metri di distanza da attività e abitazioni in zona Carmine, fanno sapere che sarà creato un apposito varco vigilato da personale della sicurezza per consentire l'uscita e il rientro dal circuito della festa ai residenti e a quanti volessero raggiungere i bar e i ristoranti attigui.

 

Critiche oggi arrivano anche dal consigliere comunale Giuseppe Ambrogio, in merito, questa volta, dopo il ticket, alla collocazione degli stand in piazza Duomo. "Non c'era modo migliore per offendere il patrimonio monumentale. Non era bastata l'esperienza irrispettosa dei forni per pizza sulla Piazza Don Minzoni, afferma Ambrogio, adesso si è pensato di sottoporre la piazza al tanfo ed allo spargimento di rifiuti fin sul sagrato della Basilica". Consigliere che chiede la riprogrammazione degli spazi da adibire alla somministrazione dei cibi, nel pieno ed adeguato rispetto dei monumenti. Stand che fanno sapere dall'organizzazione non ospiteranno i soliti fumi delle grigliate, ma eccellenze del territorio, dal pesce ai dolci siciliani, in una veste che proprio per piazza Duomo è più elegante e rispettosa delle solite bancarelle.

 

 

 

Letto 2817 volte Ultima modifica il Mercoledì, 19 Febbraio 2020 15:11

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