dove verosimilmente era stato contagiato dal Covid 19. A dare la notizia oggi il sindaco di Menfi Marilena Mauceri, che nell'esprimere il proprio cordoglio nei confronti dei familiari dell'uomo ribadisce, semmai ce ne fosse ancora bisogno, la necessità da parte di tutti di continuare a osservare le misure di contenimento del Covid 19. I familiari dell'anziano deceduto sono tuttora in quarantena, sono per fortuna asintomatici. Intanto per l'Asp di Agrigento i tamponi positivi al Coronavirus a Sciacca continuano ad essere 21. Gli ultimi numeri ufficiali, quelli diffusi ieri sera, non si distanziano dunque granché da quelli del giorno precedente. Se le statistiche fossero conformi alla realtà, sarebbe sicuramente una buona notizia. In ogni caso, nel suo report quotidiano, la Regione per la provincia di Agrigento ha aggiunto due nuovi casi, facendo salire così il numero totale di contagiati a 97. Il dato regionale ha registrato 58 nuovi soggetti positivi in più rispetto a ventiquattro ore prima, con una condizione per fortuna stabile in merito alle terapie intensive in atto ma con un numero complessivo di morti che ha sfondato quota 100. Gli esperti dicono che quella che viene fuori è una situazione che in Sicilia continua a sembrare gestibile, soprattutto se confrontata con l'inferno delle province lombarde. Tuttavia, se qualcuno si illudesse ritenendo che sia possibile allentare la tensione, commetterebbe un grave errore. E si inquadra sicuramente in questo ambito l'atteggiamento del presidente della Regione Nello Musumeci, che giusto ieri, al termine del confronto in videoconferenza tra Governo e Regioni, ha ottenuto il via libera alla facoltà di prorogare, anche con restrizioni ulteriori, le ordinanze in vigore almeno fino al 13 aprile, ma dal 14 in poi le misure contro la diffusione del Coronavirus dovranno essere uguali su tutto il territorio italiano. Il Governatore ha dunque confermato i contenuti dell'attuale provvedimento, quello che comprende le chiusure domenicali dei supermercati, ma ha invocato al tempo stesso maggiori controlli da parte delle forze dell'ordine nei centri abitati per fare rispettare quei divieti che tanta gente, sicuramente troppa, continua a non osservare, incurante dei rischi. Ma tra i temi sul tappeto ci sono anche quelli economici, con gli occhi puntati a quando l'emergenza sarà cessata. La Regione ha bisogno di rifare la legge di Bilancio con nuove misure in favore del tessuto economico produttivo e delle famiglie più disagiate, e in tale direzione il presidente Conte ha assunto ulteriori impegni. I comuni, dal canto loro, sono alle prese con la gestione dei buoni spesa, con una richiesta che purtroppo non fa altro che confermare la situazione di emergenza nella quale, l'attuale condizione di improduttività, si trovano diverse persone. E a proposito di comuni, il sindaco di Santa Margherita Franco Valenti in un videomessaggio diffuso su Facebook evidenzia che le forze politiche locali stanno puntando tutte verso un medesimo obiettivo.