Non è la prima volta che succede, e la situazione che puntualmente si viene a determinare in questa area è al centro di una nota a firma dei consiglieri comunali Giuseppe Milioti e Calogero Bono per i quali, nell'ambito di una condizione complessiva di degrado in cui versano diverse zone della città, quello di località San Giorgio è il caso più eclatante dove l’abbandono incondizionato ed incontrollato di rifiuti viene favorito anche dalla mancata rimozione dei cassonetti. Riferiscono, i due consiglieri comunali, che diversi residenti esasperati da tempo chiedono che i cassonetti vengano rimossi da quella zona per eliminare definitivamente il problema sfociato ormai in emergenza igienico sanitaria. Non va meglio in una zona del centro storico e precisamente in via Blandina. Anche qui, segnalano Bono e Milioti, i residenti oltre alla presenza di erbacce denunciano l’abbandono di rifiuti, senza che nessuno , nonostante le varie richieste, si adoperi per effettuare i necessari controlli. Un livello di degrado che per Bono e Milioti ha assunto dimensioni preoccupanti in una città in cui, superata l'emergenza sanitaria, riaffiorano mille criticità di cui chi amministra sembra non accorgersi. L'amministrazione comunale viene di conseguenza sollecitata ad intervenire immediatamente sia a San Giorgio sia in via Blandina, provvedendo nel primo caso non solo alla semplice pulizia ma anche alla rimozione dei cassonetti e alla immediata istallazione di telecamere prima che l'arrivo di temperature più elevate possa ulteriormente complicare la situazione in caso di eventuali nuovi abbandoni indiscriminati di rifiuti. Una triste cartolina dalla Marina di Sciacca è invece il modo con cui altri consiglieri di opposizione, e precisamente Gaetano Cognata, Silvio Caracappa e Salvatore Monte, descrivono la situazione di degrado presente nella zona portuale. Non passa giorno, in realtà, senza che non venga segnalata tale gravissima situazione, al centro di ripetute segnalazioni ormai da tantissimi giorni. Mai come questa volta, scrivono Monte, Cognata e Caracappa, stiamo assistendo ad uno spettacolo indecoroso che lascia davvero senza parole. Le enormi quantità di rifiuti abbandonati lungo il molo e mai rimossi in un luogo che dovrebbe rappresentare uno dei biglietti da visita della nostra città, da mesi invece offrono una pessima immagine di Sciacca in questo particolare momento che, al contrario dovrebbe vedere la città sotto l’occhio della ripresa e della rinascita. Per Cognata, Monte e Caracappa è necessario innanzitutto potenziare i controlli, provvedere ad una bonifica continua per evitare il proliferare di intere cataste di rifiuti ed organizzare in breve tempo un momento di pulizia dell’intero molo che conduce alla statua della Madonna del Soccorso anche attraverso il coinvolgimento di associazioni e volontari. Al contempo, stupisce per i tre consiglieri comunali che le strutture che insistono alla marina non siano state ancora rese attive con il rischio serio e concreto della revoca dei relativi finanziamenti. Sarebbe una mazzata difficilmente facile da sopportare e pertanto, concludono, auspichiamo un serio e massiccio intervento da parte dell'amministrazione comunale.