Raffadali e Favara per un massimo di 12 mesi pagheranno l’acqua con il sistema forfettario
La spinosa questione dei comuni dissidenti che vogliono continuare a gestire direttamente le proprie reti idriche è al centro oggi della riunione dell’Ati,
Quando il 27 settembre l’Assemblea Territoriale Idrica con voto unanime, ha deliberato che l’acqua deve essere gestita da una azienda speciale consortile, sembrava che il più era fatto.
Maltempo e disservizi idrici, un binomio imprescindibile.