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Aprile

Zappia oggi all'ospedale di Ribera: "Pronto soccorso solo per pazienti Covid". Pronti i posti letto di sub-intensiva e intensiva

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Pubblicato in Cronaca

"Il pronto soccorso dell'ospedale di Ribera rimane solo per accettazione di pazienti covid".

Questo uno dei passaggi della lunga conferenza stampa che Mario Zappia ha tenuto questa mattina all'interno del "Fratelli Parlapiano". Conferenza stampa nel corso della quale il manager ha fatto il punto della situazione, al termine dei lavori di adeguamento dell'ospedale in "Covid hospital". Struttura, l'ospedale di Ribera, che ha già ricoverato i primi 16 pazienti con sintomi più nei posti letto per la degenza ordinaria covid, ma gli altri posti letto di sub intensiva e terapia intensiva sono già pronti e a giorni potranno ricoverare eventuali ulteriori pazienti.

Non potevamo non parlare con il commissario dell'Asp del problema delle vaccinazioni. Con tutti gli hub disponibili l'obiettivo sarà quello di somministrare almeno 4400 dosi al giorno. Al momento, per quanto riguarda invece i problemi delle prenotazioni dei soggetti con particolari vulnerabilità che non si riescono ad evadere, Zappia ha spiegato che questo dipende anche dalla rinuncia di tantissime persone che avevano avuto diritto di accedere alla vaccinazione AstraZeneca di decidere di sottrarsi a questo siero.

A proposito dell'inchiesta della procura della Repubblica sui presunti furbetti del vaccino con quelli che hanno avuto delle corsie preferenziali pur non avendone diritto, il manager Zappia ha detto di essere già stato sentito dei magistrati, dicendosi certo che questo problema più che altro ha riguardato pochi casi che si sono verificati nei primi giorni, quelli corrispondenti con la disponibilità del centro hub vaccinale al Palacongressi di Agrigento, ma che in ogni caso l'Asp è disponibile a collaborare con la magistratura affinché si accertino eventuali responsabilità.

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