di Sciacca il coinvolgimento di un 69enne di Sciacca nell'ambito di una attività di iniziativa svolta dalle due forze di polizia. Nella disponibilità  dell'uomo c'erano armi da fuoco, armi bianche e munizionamento di svariati calibri diversi. L'attività, svolta a seguito di attività infoinvestigativa, ha permesso anche di sequestrare una settantina di reperti archeologici verosimilmente provenienti da scavi eseguiti nella zona di Sambuca di Sicilia. Della collezione facevano parte alcuni pezzi di pregiata fattura e ritenute dagli studiosi particolarmente interessanti. Ma non finisce qui. Nella disponibilità dell'uomo c'erano 12 armi da fuoco, oltre 1900 munizioni e circa una ventina di armi bianche sequestrate in quanto detenute abusivamente. Altre centoventi armi da fuoco, che l'ìuomo deteneva legalmente, sono state al momento ritirate cautelativamente. L'attività è stata svolta tra Sciacca e Contessa Entellina, e ha visto i finanziari e i poliziotti saccensi eseguire due perquisizioni che hanno permesso di rinvenire quanto sequestrato. Il sessantanovenne è stato prima sottoposto ad arresti domiciliari, successivamente la misura restrittiva applicata è stata quella dell'obbligo di dimora. Ad indagare sono due procure: quella di Sciacca e quella di Termini Imerese, territorialmente competente per la parte di sequestro effettuata nel territorio di Contessa.