la fuga a piedi, ma nella corsa perde la droga, cade e viene arrestato. Rocambolesco arresto ieri pomeriggio a Porto Empedocle nell'ambito della lotta serrata allo spaccio degli stupefacenti da parte dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Agrigento. Concitata l'operazione portata a termine con successo dai militari dell'Arma. I Carabinieri, nel corso dell’ennesimo servizio finalizzato alla repressione dei reati in materia di stupefacenti, predisposto in territorio di Porto Empedocle, hanno arrestato un soggetto di 40 anni, empedoclino e disoccupato, sorpreso in possesso di circa 6 grammi di cocaina e quasi 80 grammi di hashish, utilizzati quasi certamente a fini di spaccio.

Rocambolesche, come detto, le modalità del fermo: l’uomo, mentre camminava insieme ad un'altra persona in Via Giulio Cesare, si accorge da lontano della presenza dei Carabinieri. Temendo il controllo, scappa precipitosamente a piedi. Subito inseguito dai Militari, l'uomo, poco dopo, inciampa, cade rovinosamente a terra e perde dalle mani un involucro in cellophane, risultato contenere successivamente cocaina. La successiva perquisizione domiciliare, operata presso l’abitazione dell’uomo, ha consentito di rinvenire anche dell'hashish. A casa del quarantenne, sono stati sequestrati anche strumenti ed oggetti idonei al taglio e al confezionamento della sostanza, quali un bilancino elettronico di precisione ed un taglierino imbrattato di sostanza, utilizzato verosimilmente per tagliare il fumo in più dosi. Su disposizione della Procura della Repubblica di Agrigento, l’arrestato è stato collocato agli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa che venga fissata la data di convalida del fermo. La droga sequestrata sarà sottoposta agli accertamenti tecnici di laboratorio. I Carabinieri cercheranno di capire se il soggetto facesse parte di una rete più ampia di spacciatori o se in tal senso avesse dei complici.