(ma riferito alla giornata di ieri) a Sciacca i positivi al virus hanno toccato quota 1.011, sono soltanto 6 i comuni dove il contagio non è aumentato. Tra questi ci sono Burgio (casi scesi da 43 a 41) e Ribera (da 486 a 480). Per il resto in tutta la provincia il coronavirus ha continuato a galoppare, con altri 872 positivi. Quattro le vittime: oltre al settantaduenne di Sciacca (di cui abbiamo dato notizia ieri) il Servizio Epidemiologico ha riferito di un altro decesso a Menfi. Morti anche a Palma di Montechiaro e a Racalmuto. Situazione ancora complicata a Menfi (248 casi, anche se il sindaco Mauceri ribadisce che non verrebbero ancora conteggiati i guariti), a Santa Margherita di Belice (202 casi), a Santo Stefano Quisquina (191), a Sambuca (111), a Caltabellotta (97), a Calamonaci e Cattolica (entrambi 71), a Lucca Sicula (61), a Villafranca Sicula (36), e a Montevago (23). Alti i contagi anche ad Agrigento (1.763), a Canicattì (1.482), a Favara (1.438), e a Palma di Montechiaro (1.170). Per quanto riguarda i posti letto occupati in ospedale, ne vengono segnalati 56 in Medicina covid (30 a Ribera e 26 ad Agrigento), mentre in Rianimazione ci sono al momento 5 persone intubate (3 al San Giovanni di Dio e 2 al Fratelli Parlapiano). Questi dati, che sono quelli "ufficiali", sono indubbiamente suscettibili di modifiche rispetto al momento nel quale sono stati diramati, e per ragioni diverse. Si sa per certo che ci sono diverse persone tuttora conteggiate tra i positivi in attesa di tampone molecolare di verifica, con una condizione che vede le Usca in gravi difficoltà per fronteggiare tutte le necessità. Ma è anche plausibile che nel frattempo il numero di contagiati dalla variante Omicron sia aumentato ulteriormente. E domani si torna a scuola in presenza.