l'inizio del dibattimento in corte d'assise ad Agrigento previsto per oggi nell'ambito del procedimento che vede alla sbarra le sorelle Carmela e Rosalba La Placa, di San Biagio Platani, e Luigi Costanza di Comitini. Devono rispondere di omicidio premeditato nei confronti del padre e del nonno delle due donne, avvenuto nelle campagne sanbiagesi il 14 ottobre del 1992.
Secondo l'accusa le donne e la mamma, nel frattempo deceduta, avrebbero incaricato Costanza, un amico di familgia, di uccidere il loro padre al prezzo di cinquanta milioni delle vecchie lire. In quell'agguato però sarebbe stato ucciso anche il nonno. La vicenda è rimersa a seguito della riapertura dell'indagine promossa dall'allora procuratore aggiunto di Agrigento (oggi procuratore capo a Gela) Salvatore Vella, che dispose perquisizioni a tappeto, individuando elementi utili ad appurare un clima di maltrattamenti e soprusi che sarebbero stati operati dalla vittima predestinata e dalla decisione di allontanare il compagno della figlia.