questione di primaria importanza sulla quale occorre impegnarsi di più”. Lo dichiara Ignazio Messina, vice presidente nazionale dell’Anci e presidente del consiglio comunale di Sciacca, in relazione a quanto accaduto nei giorni scorsi al sindaco di Campobello di Licata Vito Terrana, avvicinato per strada da un uomo che gli ha puntato contro una pistola, che poi si è scoperto essere giocattolo.
Un fatto gravissimo, dichiara Ignazio Messina, che richiede un’azione comune a sostegno di chi è impegnato ogni giorno ad amministrare la cosa pubblica. Messina annuncia che si farà portavoce all’interno dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani di una esigenza di sicurezza per gli amministratori locali ed esprime solidarietà al sindaco di Campobello di Licata.
Una vicenda che ha portato tutti i sindaci della provincia di Agrigento a prendere posizione. Quanto è successo a Vito Terrana, hanno scritto,
testimonia ancora una volta, qualora ve ne fosse bisogno, che i sindaci, in quanto quotidianamente in prima linea nella gestione amministrativa, sono particolarmente esposti a pressioni e minacce, che rischiano di degenerare in conseguenze gravi. A fronte di ciò il sostegno delle comunità e delle Istituzioni è fondamentale, evidenziano tutti i sindaci della provincia che esprimono solidarietà a Terrana, nella convinzione che il grave episodio di cui è stato vittima non scalfirà e non pregiudicherà in alcun modo il suo efficace e costante impegno a favore della comunità di Campobello di Licata.