non si sblianciano sulle possibili cause che hanno generato l'incendio. Saliti tempestivamente a Caltabellotta per provare a domare le fiamme che si erano propagate dentro un edificio di civile abitazione situato in via dei Cappuccini, nel centro del comune montano, si sono imbattuti nell'uomo di 47 il cui corpo è stato rinvenuto senza fine dentro l'appartamento dei genitori. Sposato e papà di due bambini, il caltabellottese, che lavorava come saldatore in un comune del nord Italia e che era momentaneamente tornato nel suo paese natale, ospite dei familiari, era riuscito a mettere in salvo moglie e figli, aiutandoli a lasciare lo stabile. La stessa cosa ha fatto con i due anziani genitori. Forse nel tentativo di recuperare qualche cosa, era rientrato nell'appartamento, ormai avvolto dalle fiamme. A quel punto gli investigatori ipotizzano che abbia perso i sensi a seguito del troppo fumo inalato. A quel punto per lui non c'è stato più neinte da fare. Nel frattempo i vicini di casa sono usciti in strada per provare in qualche modo a dare una mano e ad agevolare i soccorsi. Sul posto è presto giunta un'ambulanza, mentre un mezzo dell'elisoccorso, che avrebbe dovuto trasportare l'anziana mamma in un ospedale palermitano, ha dovuto rinunciare ad atterrare nel campo sportivo per il troppo vento. La donna è stata così temporaneamente trasferita all'ospedale di Sciacca. Sulla tragedia è stata aperta un'indagine. I carabinieri della locale stazione, coadiuvati dal quelli del nucleo radio mobile della compagnia di Sciacca, stanno acquisendo informazioni, testimonianza e documentazione. Non appena i vigili del fuoco avranno determinato le cause dell'incendio sarà trasmessa una relazione di servizio alla procura della Repubblica.