Stampa questa pagina
11
Febbraio

Rapina in banca a Raffadali: arrestati i tre autori

Scritto da 
Pubblicato in Cronaca

È stata un’indagine lampo, quella condotta dai Carabinieri di Agrigento ieri pomeriggio e che ha consentito di individuare ed arrestare gli autori di una rapina in banca

messa a segno in pieno centro a Raffadali da dove erano riusciti a fuggire con un ingente bottino. Immediatamente, dalla Centrale Operativa del Comando Provinciale di Agrigento è scattato l’ordine di attivazione del piano antirapina e l'operazione si è conclusa qualche ora dopo la rapina nella piazzola di un distributore di carburanti di Sant’Angelo Muxaro dove i tre rapinatori, due palermitani ed un uomo di Santa Elisabetta, sono stati accerchiati dalle gazzelle dei Carabinieri ed arrestati. Recuperato anche il bottino. I Carabinieri, durante una conferenza stampa che si è svolta questa mattina, hanno illustrato l'operazione che ha consentito di arrestare i tre rapinatori. Tutto è partito da una telefonata alla Centrale Operativa dei Carabinieri in cui si riferiva di una rapina in banca a Raffadali in via di Porta Agrigento da dove i rapinatori avevano portato via talmente tanti soldi che gli impiegati e i militari dell'Arma hanno impiegato un pomeriggio intero per capire a quanto ammontasse di preciso il bottino. Soldi che due dei tre rapinatori erano riusciti a farsi consegnare dai cassieri dopo essere entrati in banca fingendosi clienti, con aria disinvolta, parzialmente coperti da una sciarpa e apparentemente disarmati. Nel giro di pochi minuti, i rapinatori hanno riempito i loro zaini di blocchetti di banconote da 20 e 50 euro, per poi fuggire di corsa a piedi. Ad attenderli poco distante, il terzo complice in auto. E' così scattato il piano antirapina del Comando Provinciale di Agrigento con l’immediata attivazione di posti di blocco lungo tutte le arterie che collegano Raffadali al resto dell’isola. Acquisiti contestualmente i filmati delle telecamere della banca e dell’intero paese. Preziosa è stata anche la collaborazione di alcuni testimoni che hanno descritto l’auto sospetta che si era allontanata dalla banca a tutta velocità con tre persone a bordo. Setacciate strade statali e provinciali. Alle 17.30 la svolta quando i Carabinieri hanno visto da lontano un’auto sospetta ferma all’interno della piazzola di sosta di un distributore a Sant’Angelo Muxaro. Sono immediatamente scattati i controlli e dal portabagagli del fuoristrada sono saltate fuori mazzette di soldi con ancora applicate le fascette della banca per un totale di 50 mila euro. In carcere sono finiti due pregiudicati palermitani di 26 e 53 anni ed un 43enne di Santa Elisabetta. In serata sono stati accompagnati al carcere di Agrigento, in attesa dell’udienza di convalida.

 

Letto 554 volte Ultima modifica il Martedì, 11 Febbraio 2020 14:23

Video