il percorso di consolidamento delle capacità progettuali delle città finaliste al titolo di Capitale italiana della cultura promosso dal ministero della Cultura. Agrigento, futura Capitale italiana della cultura 2025, ha ospitato per tre giorni l’ultima tappa di un percorso virtuoso che ha coinvolto le altre nove città concorrenti al titolo per il 2025 con l’obiettivo di non disperdere idee, visioni, reti e partenariati avviati nel processo di candidatura e farne occasione di uno sviluppo armonioso del territorio. In pratica, tutte e dieci le città finaliste si sono rimesse gioco per la costruzione di nuove strategie di sviluppo del territorio a base culturale, rinnovando e ripensando le idee e i progetti del dossier di candidatura.
Cantiere Città ha impegnato, dallo scorso mese di maggio, 60 rappresentanti delle città e degli enti culturali in oltre 120 ore di formazione, articolate in 2 masterclass, oltre a 3 workshop specifici per ogni città. «Quando il Ministro Sangiuliano – dichiara il sindaco di Agrigento Francesco Miccichè - ha proclamato Agrigento Capitale italiana della Cultura 2025, ho immediatamente sentito la responsabilità di tale nomina e il bisogno di condividere con le altre città finaliste e i loro sindaci il percorso di attuazione del nostro progetto.