all'interno della campagna nazionale promossa dal Fai – Fondo per l'Ambiente Italiano – in collaborazione con Intesa San Paolo - per censire quei siti italiani dimenticati e dare loro nuova vita.
Fino a domanni è possibile collegarsi sul sito e votare la struttura saccense ( https://fondoambiente.it/luoghi/ex-istituto-tecnico-agrario-amato-vetrano?ldc ) . Attualmente, l'ex istituto agrario non è piazzato benissimo, essendosi classificato, fino alla mattinata odierna, al 200° posto della classifica italiana, ma con l'interessamento dei saccensi la situazione potrebbe ancora cambiare. Ad oggi, sul podio, al terzo posto, c'è ad esempio un sito agrigentino, l'Eremo di Santa Rosalia alla Quisquina.
La candidatura dell' ex istituto scolastico di Sciacca è stata formalmente lanciata dall'amministrazione comunale già un mese fa. Il sindaco Fabio Termine e l'assessore alla cultura Simone Di Paola avevano invitato i cittadini a dare nuova vita al sito, in segno di riconoscenza al benemerito e illustre concittadino Calogero Amato Vetrano, dando seguito al progetto di ristrutturazione di quello che viene definito un vero e proprio monumento della cultura saccense, da troppo tempo in stato di abbandono e di degrado.
Il progetto di recupero dell’edificio storico era stato illustrato di recente dall’Ente Morale “Amato Vetrano” in Sala Blasco. L’edificio di contrada Marchesa racconta una storia di passione per l’educazione e il progresso, una testimonianza importante del patrimonio architettonico rurale siciliano. È il simbolo di un’epoca, un testamento alla volontà di un uomo, il cavaliere Calogero Amato Vetrano, che si è adoperato a promuovere lo sviluppo della città.
Per sostenere il progetto della città di Sciacca basta un click. Con ogni voto aumentano le possibilità di ottenere i finanziamenti necessari per dare nuova vita a una delle più antiche istituzioni scolastiche d’Italia e trasformare quello che oggi è un rudere in un luogo di cultura, di aggregazione, di futuro. Solo i primi tre progetti, tra quelli candidati nel sito FAI, riceveranno un contributo economico. Sta, adesso, ai saccensi fare la propria parte. La classifica definitiva verrà pubblicata poi a giugno.