come recita il titolo della manifestazione, “un calcio al covid”. Presso i campetti del Queen’s Club di Favara ha, infatti, preso il via il torneo di calcetto amatoriale organizzato dagli stessi professionisti con l’obiettivo di dare la possibilità a tutti i colleghi di tornare alla normalità, dopo il pesante periodo della pandemia vissuto in corsia tra un’emergenza e l’altra. Un’iniziativa giunta alla sua seconda edizione.

Da Sciacca due le squadre partecipanti: quella della Neuroriabilitazione Maugeri e quella del Presidio Ospedaliero Giovanni Paolo II, che ieri ha vinto la sfida contro la Radiologia di Agrigento, imponendosi per 7 a 4.

Un momento di aggregazione e di svago, ma non solo. In particolare, quest’anno, il torneo è stato dedicato a Selene Pagliarello, di Campobello di Licata, infermiera al pronto soccorso dell’ospelale di San Giovanni di Dio di Agrigento che, assieme al figlio Samuele che portava in grembo ed al marito Giuseppe Carmina, era passata in via Trilussa a Ravanusa per un saluto ai suoceri, proprio nel momento in cui, quel terribile 11 Dicembre, si verificò l’ormai nota esplosione, perdendo tragicamente la vita assieme ai suoi cari. In loro ricordo sono intervenuti, all’apertura della manifestazione, amici, colleghi, familiari, ma anche il primo cittadino di Favara, Antonio Palumbo, e gli organizzatori del torneo, Calogero Costanza e Daniele Patania.